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20 aprile 2006

GLI INCUBI - 1

Roma Nuvolosa

E così gli incubi sono arrivati.
Intendiamoci, Io gli incubi li ho sempre avuti, credo..
..nel senso che solitamente non ricordo quello che sogno, chi mi conosce sa bene che dico sempre di non ricordare nulla, ogni qualvolta la discussione verta, appunto, sull'argomento sogni.
Forse il mio sognare continuamente ad occhi aperti fa si che Io sogni poco o nulla durante il sonno.
O forse sogno così tanto da non ricordare nulla di quello che ho sognato.
Anche se non è proprio così, non è esattamente la verità.
I sogni li ricordo appena sveglio, ma se non mi appunto qualcosa al momento nel giro di una decina di minuti dimentico tutto.
Scavando nella mia memoria (e nei miei appunti) trovo solo un paio di sogni degni di essere menzionati e di cui ricordo anche di averne parlato con qualcuno (amici più che altro, sono sfortunatamente allergico agli strizzacervelli: andare a raccontare i cazzi miei ad uno sconosciuto....nooo). Comunque mai si era trattato di incubi!
Tornando ai vecchi sogni:
L'uno è il mio sogno di "liberazione della Spagna": ero un partigiano impegnato nella vittoriosa, almeno nel sogno, guerra per la liberazione della Spagna dal facismo. Ricordo tutte le battaglie ed il grande amore che mi legava ad una mia compagna partigiana. Ricordo anche che mi svegliai stanco ed affamato come non mai, come se avessi veramente passato la notte, ma nel sogno erano diversi anni, combattendo e facendo la fame.
L'altro è un sogno ricorrente che ho fatto per un lungo periodo di tempo. E' il mio "sogno con la pistola": come in un film in bianco e nero, anzi meglio, come uno spezzone di film in bianco e nero che gira sul banco del montatore in un loop senza fine, mi vedevo e mi rivedevo mentre prendevo una pistola da un tavolo, toglievo la sicura, mettevo il colpo in canna, puntavo la pistola verso il buio più totale e poi.....e poi niente tutto ripartiva da questo braccio che si avvicinava al tavolo e così via fino al momento del risveglio. Che poi non ho mai capito se fossi io o qualcun altro l'attore principale di questa brutta imitazione del "fuori orario" ghezziano. Forse ero io visto che vedevo il mio braccio teso come in Doom o Half Life. Il sogno ricorrente durò per un pò di tempo e poi smisi di farlo, magari solo di ricordarlo, forse solo di scriverlo nei miei appunti.
Ma ora è diverso.
Adesso sono arrivati GLI INCUBI.....