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06 dicembre 2006

Il male di vivere

Io ci provo
ma lui torna
puntuale
ad uccidere le mie notti
ad appannare i miei giorni

e affrontarlo solo
solo
come sempre
solo
è ogni giorno un'impresa
troppo grande
anche per un grande uomo come me.

"Spesso il male di vivere ho incontrato:
era il rivo strozzato che gorgoglia,
era l'incartocciarsi della foglia
riarsa, era il cavallo stramazzato.

Bene non seppi, fuori del prodigio
che schiude la divina Indifferenza:
era la statua nella sonnolenza
del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato. "

Eugenio Montale
[da Ossi di seppia, 1925]

2 Comments:

At 02:17, Anonymous Anonimo said...

ma tu sei ancora più grande di quel che pensi. su. :)

 
At 17:58, Anonymous Anonimo said...

Mario,
ci si passa tutti, ma non sei solo. Quelli come noi hanno il vantaggio di stare bene in mezzo alla gente, e di non sottrarsi mai al confronto. E' questo quello che ha salvato me, e che salverà anche te. Chiamami quando vuoi, per una birra, per un cinema. Non dimentico quanto mi ha aiutato la Sicilia insieme a te quest'estate.
Mauro

 

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