Il mio regalo di compleanno: Mathnawi. Il poema del misticismo universale
Eh si oggi passo i 40 (41 per l'esattezza).
Il mio auto-regalo l'ho appena preso in libreria:
Mathnawi. Il poema del misticismo universale
Jalal al Din Rumi
Tascabili Bompiani
Ho letto solo i primi 30 distici.
E, come un ragazzino delle medie innamorato, che si scrive sul diario i versi della canzone d'amore che gli fa bruciare il cuore, ne posto una parte qui (dal 22° al 30° saltandone qualcuno), ma, voglio precisare, qui non parliamo di versi di una canzone, qui parliamo del poema del misticismo universale, di una delle opere fondamentali del Sufismo:
Salve, Amore, che ci porti ituoi benefici: Tu, medico di tutti i nostri mali,
rimedio per il nostro orgoglio e la nostra vanità, nostro Platone e nostro Galeno!
Per amore il corpo terrestre ha preso lo slancio verso il cielo: la montagna si mise a danzare e divenne agile.
.....
L'Amato è tutto, l'innamorato è un velo; l'Amato è vivo, l'innamorato è cosa morta.
Quando l'Amore non si cura più di lui, resta come un uccello senza ali. Ahimè per lui allora!
Come potrei rendermi conto di ciò che è davanti o dietro di me quando la luce del mio Amato non è davanti e dietro di me?
L'Amore vuole che questa Parola sia manifesta: se lo specchio non riflette nulla, quale ne è la causa?
Sai perché lo specchio della tua anima non riflette più nulla? Perché dalla sua superficie non è stata tolta la ruggine.
1 Comments:
Buon compleanno. Credo che un libro più ispirato e traboccante d'oro come un ricciolo corvino, non potevi trovarlo.
Se ti appassiona a questo punto, ti consiglio il saggio "L'immaginazione creatrice - Le radici del sufismo" di H. Corbin.
Un saluto,
Kalahari
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