<body><script type="text/javascript"> function setAttributeOnload(object, attribute, val) { if(window.addEventListener) { window.addEventListener('load', function(){ object[attribute] = val; }, false); } else { window.attachEvent('onload', function(){ object[attribute] = val; }); } } </script> <div id="navbar-iframe-container"></div> <script type="text/javascript" src="https://apis.google.com/js/platform.js"></script> <script type="text/javascript"> gapi.load("gapi.iframes:gapi.iframes.style.bubble", function() { if (gapi.iframes && gapi.iframes.getContext) { gapi.iframes.getContext().openChild({ url: 'https://www.blogger.com/navbar.g?targetBlogID\x3d12121131\x26blogName\x3dFilo+InterMentale\x26publishMode\x3dPUBLISH_MODE_BLOGSPOT\x26navbarType\x3dSILVER\x26layoutType\x3dCLASSIC\x26searchRoot\x3dhttps://marianone.blogspot.com/search\x26blogLocale\x3dit_IT\x26v\x3d2\x26homepageUrl\x3dhttp://marianone.blogspot.com/\x26vt\x3d6021126272067121193', where: document.getElementById("navbar-iframe-container"), id: "navbar-iframe" }); } }); </script>

13 maggio 2007

A mia madre (13 maggio 2007)


A mia madre
Originally uploaded by MarianOne.
Mia madre amava i fiori,
adorava le rose.
Nel suo giardino, che ora è il mio, le sue rose continuano a forire.
Mia madre adorava maggio,
forse anche perchè è il mese in cui sono nato io, ultimo dei suoi amati figli.
E se n'è andata l'ultimo giorno di maggio di qualche anno fa.
Come lei, io adoro maggio, è il MIO mese.
Mi madre è stata una persona eccezionale.
Ha lottato contro eventi, problemi, dolori, così grandi che al giorno d'oggi non sono neppure immaginabili.
Tantomeno da chi, come me, si lascia annichilire dagli eventi "semplici" della vita, trasformando in tragedie situazioni normali, che andrebbero vissute con semplicità e tranquillità.
Mia madre ha visto morire ammazzata sua madre davanti ai suoi occhi, ha cresciuto 9 tra fratelli e sorelle nel periodo della guerra. Ha aspettato mio padre, prigioniero di guerra in Germania, per un anno, malgrado fosse stato dato per disperso.
Io a volte vado in paranoia perchè non so aspettare qualche giorno, qualche ora.
Mia madre mi ha insegnato molto. Sicuramente molta della mia "sensibilità" l'ho presa da lei.
Ma mi manca la sua forza.

E' scontato ricordarla in questo giorno, ma mi sono accorto che qui ho parlato di tante cose, ma non ho mai parlato di mia madre.
Lo faccio ora.
Ma mia madre è con me.
Le sue rose continueranno a fiorire per sempre....

2 Comments:

At 13:45, Anonymous Anonimo said...

Tantomeno da chi, come me, si lascia annichilire dagli eventi "semplici" della vita, trasformando in tragedie situazioni normali, che andrebbero vissute con semplicità e tranquillità

come diceva un grande: dei problemi bisogna occuparsene non preoccuparsene

sempre quello del punto rubato

 
At 16:43, Blogger MarianOne aka X-Mar aka Marialdone said...

comincio ad avere dei sospetti su chi tu sia...
;)

cmq non è facile....

 

Posta un commento

<< Home