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19 novembre 2008

A Short Story


Gli innamorati si stavano prendendo una piccola pausa.
Avevano deciso di passare quel pomeriggio di domenica autunnale a baciarsi spostandosi di muretto in muretto, ma non potevano certo esagerare.
E poi, da quando si erano appartati per godersi quella appagante vista sul lato opposto del Gianicolo, l'uomo col giornale continuava a fissarli.
L'uomo era anziano e aveva un cappello. Il quotidiano che aveva in mano era "Libero". Il vecchio con cappello e giornale era un pericoloso italiano borghese in pensione, truffato, come molti (pare il 70% degli italioti) da un ex musicista di piano-bar diventato capo del governo, che gli aveva tolto l'ICI, schiaffandoglielo poi riccamente nel culo con un bell'aumento di tassa regionale e accessori vari (pare che quest'omuncolo firmi decreti su decreti urlando: "io vi inculo con la sabbia!!"). Ma il vecchio rincoglionito continuava a sentirsi "libero"......e quindi era pericoloso, pericolosissimo per i due innamorati. Anche perché i due innamorati forse erano immigrati senza permesso di soggiorno, magari non erano cattolici, forse gay (di questi tempi non bastano un paio di tette a fare una femmina), o, nella peggiore delle ipotesi, dei pericolosissimi ricercatori/studenti universitari anarco-insurrezionalisti in pausa, in attesa di tornare in piazza a manifestare il lunedì successivo.
Il vecchio con cappello e giornale pensava che forse doveva chiamare la polizia per chiarire la posizione di quei due.
Nel frattempo Jimmy il giapponese portava via il suo pesante fardello.
Il corpo della ragazzina fatto a pezzi poco prima era entrato perfettamente in quella valigia di cuoio. Aveva messo i pezzi in buste da frigo sigillandole accuratamente.
Nessuno aveva fatto caso al suo fare sospetto. Era riuscito ad allontanarsi in tutta fretta con la sua preda.
D'un tratto il vecchio pensò che era troppo stanco per cercare la polizia e che forse non era il caso di scomodare le forze dell'ordine (ma avete mai riflettuto su quanto sia ipocrita questa definizione?) per due ragazzi che prima o poi sarebbero finiti nei guai comunque. Tornò a sfogliare il suo "libero" quotidiano. Si trovò d'accordo con quell'articolo che diceva che nessuno è "libero" di scegliersi la morte che vuole. Alzo gli occhi verso la statua di Garibaldi. Sputò per terra maledicendo tutto ciò che è rosso.
Gli innamorati tornarono a baciarsi.....